Cosa fare a Salerno

Cosa fare a Salerno in 24 ore

Cosa fare a Salerno in 24 ore: guida completa per una giornata perfetta

Se hai solo 24 ore per visitare Salerno, ti guideremo attraverso un itinerario che ti permetterà di scoprire le principali attrazioni, assaporare la cucina locale e immergerti nella cultura di questa affascinante città del sud Italia, porta della Costiera Amalfitana.

Mattina: Esplorare il Centro Storico e la Pinacoteca Provinciale

Inizia la tua giornata immergendoti nell'atmosfera del Centro Storico di Salerno, uno dei quartieri più antichi e suggestivi della città, caratterizzato da stretti vicoli, botteghe artigiane e monumenti storici, un vero e piccolo labirinto di vicoli medievali pieni di storia e fascino. Qui troverai:

Duomo di Salerno

La tua prima tappa dovrebbe essere il Duomo, dedicato a San Matteo, patrono della città in piazza Alfano I. Costruita nel 1084, la Cattedrale è un esempio di architettura normanna con influenze barocche aggiunte in seguito. Non perdere la cripta, un capolavoro decorativo che custodisce le reliquie dell’apostolo Matteo. Ammira anche il portale, ornato dai celebri "leoni" che proteggono l'ingresso principale. Per scoprire di più sul Duomo di Salerno:

Duomo di Salerno

Giardini della Minerva

Prosegui la tua mattinata con una passeggiata nei Giardini della Minerva, un magnifico orto botanico risalente al XII secolo, appartenne alla famiglia di Matteo Silvatico, medico eminente della Scuola Medica Salernitana, ed esperto di piante utilizzate per la produzione di medicinali. Il giardino della Minerva è ritenuto essere stato il primo Giardino Botanico d'Europa per la coltivazioni di pianti a scopo medico. Qui troverai piante officinali utilizzate dai medici medievali e una vista mozzafiato sulla città e sul mare.

Giardini della Minerva

Pinacoteca Provinciale

Procedendo attraverso una delle strade principali dello shopping salernitano, ovvero lungo Via dei Mercanti, suggestiva e antica strada che attraversa tutta la città vecchia, si può raggiungere la Pinacoteca Provinciale di Salerno situata nello storico Palazzo Pinto del XVII secolo, residenza nobiliare di una delle più importanti famiglie di Salerno. La Pinacoteca Provinciale ospita una collezione ricca di opere d'arte che vanno dal Rinascimento fino al periodo contemporaneo. Ammira i dipinti dei maestri locali come Andrea Sabatini e altri artisti della scuola napoletana, per un viaggio nella storia dell'arte campana. La pinacoteca è un must per gli amanti dell’arte che vogliono scoprire le radici artistiche della regione.

CONSIGLIO: Potreste approfittare della vicinanza al Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana per una visita.

Pinacoteca di Salerno

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Pranzo: Sapori Autentici di Salerno

A questo punto, ti sarà venuta fame, quindi è il momento di gustare i sapori tipici della cucina salernitana.

  • Scialatielli ai frutti di mare: Se ti trovi in un ristorante lungo il lungomare o nelle vicinanze del centro storico, prova questo piatto di pasta fresca tipico della Costiera Amalfitana. Gli scialatielli, una pasta spessa e corta, sono accompagnati da una selezione di frutti di mare freschi pescati nel Golfo di Salerno. L’aroma del mare e il gusto deciso degli ingredienti locali renderanno il pranzo un’esperienza memorabile.

  • Pizza napoletana: A Salerno, come a Napoli, la pizza è una cosa seria. Ordina una pizza margherita o una marinara in una pizzeria tradizionale, preparata con impasto lievitato naturalmente e cotta nel forno a legna.

Cucina tipica Salernitana

Pomeriggio: Castello di Arechi, Acquedotto Medievale e Shopping

Dopo pranzo, prosegui il tuo itinerario esplorando altre gemme storiche di Salerno.

Castello Arechi

Arroccato su una collina a circa 300 metri sul livello del mare, il Castello di Arechi risale al periodo longobardo e offre una vista mozzafiato sulla città, sul golfo e, nelle giornate più limpide, fino alla Costiera Amalfitana. Il castello, originariamente una fortificazione, fu ampliato nel corso dei secoli, diventando un vero baluardo difensivo. All'interno, visita il piccolo museo che espone reperti medievali, monete e ceramiche trovati durante gli scavi.

CURIOSITÀ: Una tragedia di Ugo Foscolo, la Ricciarda, è ambientata all'interno del Castello Arechi.

Come raggiungere il Castello Arechi dalla stazione

Per raggiungere il Castello di Arechi dalla stazione ferroviaria di Salerno, hai diverse opzioni. Ecco una guida su come arrivarci:

  1. In Autobus (Opzione più Economica)

    • Autobus Linea 19: dalla Stazione Centrale

    • Fermata di discesa: "Castello di Arechi".

    • Durata: Circa 20-30 minuti, a seconda del traffico.

  2. In Taxi (Opzione più comoda) Puoi prendere un taxi direttamente dalla stazione di Salerno al Castello di Arechi.

    • Durata: Circa 10-15 minuti.

    • Costo: Intorno ai 15-20 euro, a seconda del traffico e del tempo impiegato.

Castello Arechi Salerno

Acquedotto Medievale

Non lontano dal centro storico, puoi ammirare l’antico Acquedotto Medievale, noto anche come i "Ponti del Diavolo". Costruito nel IX secolo per portare acqua ai monasteri di San Benedetto e San Lorenzo, l’acquedotto è un esempio impressionante di ingegneria medievale, con i suoi maestosi archi che attraversano la città. La leggenda vuole che l'acquedotto fosse stato costruito da Pietro Barliario in una sola notte con l'aiuto del diavolo, il che gli ha dato il nome popolare. La superstizione popolare racconta che che avventurarsi sotto gli archi tra tramonto e l'alba porterebbe all'incontro con demoni o spiriti maligni.

Acquedotto Medievale Salerno

Via dei Mercanti a Salerno

Dopo aver esplorato le attrazioni storiche, dedicati a un po' di shopping lungo la Via dei Mercanti, la strada commerciale più antica della città. Qui troverai negozi di artigianato locale, boutique di moda, gioielli e prodotti tipici salernitani. È il luogo ideale per comprare souvenir o semplicemente per una passeggiata tra le vetrine.

Via dei Mercanti Salerno

Sera: Visita alla Stazione Marittima e al Crescent e Passeggiata sul Lungomare

La serata a Salerno offre la possibilità di rilassarti con una passeggiata e ammirare le moderne architetture della città.

Stazione Marittima e Crescent

Prosegui la passeggiata fino alla Stazione Marittima, un edificio progettato dall'archistar Zaha Hadid, che si distingue per la sua forma fluida, che ricorda una conchiglia. La struttura, simbolo di modernità e di apertura al mare, è utilizzata per crociere e traghetti e offre un panorama unico sul porto e sul golfo di Salerno.

Infine, fai una tappa al Crescent, un complesso edilizio semicircolare affacciato sulla piazza sul mare più grande d'Europa, ovvero Piazza della Libertà. Progettato dall'architetto Riccardo Bofill, questa moderna struttura è diventata uno dei simboli dell’architettura contemporanea di Salerno, e, di notte, è illuminata in modo suggestivo. Dall'area del Crescent puoi ammirare il porto e una vista panoramica sul lungomare e sul mare, rendendo questa zona una delle più affascinanti della città.

Piazza della Libertà Salerno

Lungomare di Salerno

Dopo una cena a base di pesce fresco in un ristorante lungo le strade del centro, goditi una piacevole passeggiata finale sul Lungomare Trieste. Il lungomare è illuminato di sera, creando un’atmosfera romantica, perfetta per chiudere la giornata con il suono delle onde e la vista del mare. Infatti qui le panchine fronte mare offrono una vista mozzafiato sul Golfo di Salerno e sulla Costiera Amalfitana, il luogo perfetto dove potersi rilassare in tutta tranquillità dopo una giornata movimentata.

Lungomare di Salerno

Concludere la giornata con una passeggiata serale sul Lungomare, una visita alla Stazione Marittima e al Crescent ti permetterà di ammirare sia l'architettura storica che quella contemporanea di Salerno. Anche in una sola giornata, questa città saprà offrirti un'esperienza indimenticabile, grazie al suo mix di storia, cultura e modernità.

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