Marina di Camerota

Marina di Camerota: spiagge incontaminate, natura selvaggia e mito.
Marina di Camerota ospita il mare più bello della Campania, numerossisime spiagge incontaminate e selvaggie, grotte marine naturali, numerosi sentieri attraverso la macchia mediterranea, e antiche tradizioni culinarie.

Vista l'estensione e la suddivisione della città, per poter scegliere in maniera adeguata dove dormire a Marina di Camerota è importante considerare diversi fattori, tra cui il budget, il mezzo di trasporto con la quale si raggiunge la città e il tipo di vacanza che si desidera fare.

Ecco dunque le zone migliori in cui alloggiare a Marina di Camerota:

• Nella parte alta del comune di Camerota: alloggiare a qualche km di distanza da Marina di Camerota vi offrirà l'opportunità di godere di un magnifico panorama, essere circondati dalla macchia mediterranea, lontani dal caos dei numerosi turisti, e di essere immersi in un'atmosfera da vero borgo medievale.

• Centro di Marina di Camerota: zona comoda per raggiungere a piedi le principali spiagge di Marina di Camerota e per le escursioni in barca.

Bellezze naturali, spiagge, sentieri e biodiversità unica, fanno di Marina di Camerota una meta fissa per coloro che decidono di trascorrere le proprie vacanze in Cilento.
La storia di Camerota ha radici molto antiche, infatti diversi sono i reperti ritrovati risalenti al Paleolitico, per poi ritrovare tracce del passato grazie alle dodici torri costiere, il Castello di Camerota ed il Monastero di Sant'Iconio.

Il comune di Camerota, si divide in due frazioni, città alta e frazione costiera, quest'ultima molto più nota e frequentata. La città fu originariamente fondata sulla parte alta della collina, il cui nome deriva dal greco kamarotos. Secondo la leggenda, il cocchiere Palinuro che era alla guida della flotta di Enea, si innamorò perdutamente della ninfa Kamaraton, la quale però lo respinse. A causa del suo gesto, la ninfa fu punita da Afrodite, che la trasformò nella collina sulla quale oggi giorno sorge Camerota.
Dunque Camerota, non è solo la zona costiera, ma anche l'antico borgo medievale, situato sulla collina, sede di una delle torri normanne che si possono ancora oggi ritrovare in Cilento, dalla quale si gode di una fantastica vista panoramica.

Tra le cose da vedere a Marina di Camerota vi sono innanzitutto le sue spiagge, che vantano di essere tutt'oggi ancora incontaminate, selvagge, ricche di vegetazione mediterranea e spesso circondate da grotte naturali. Scopriamo quali sono le principali:

• Spiaggia del Mingardo: tra le spiagge più lunghe del Cilento, parte dalla foce del fiume omonimo, è caratterizzata da sabbia granulosa ed ospita la famosa grotta del Ciclope o grotta di Polifemo.

• Cala d'Arconte: tra le più suggestive del Cilento, caratterizzata da sabbia dorata e circondata dalla vegetazione. Qui il fondale è alto, ed è ideale per chi vuole nuotare.

• Lentischelle: spiaggia a pochi passi dal centro abitato, raggiungibile a piedi e sede dell'inizio del sentiero degli Infreschi

• Calabianca: spiaggia pluripremiata da Legambiente come spiaggia più bella d'Italia, incastonata tra due zone rocciose e caratterizzata da piccoli ciottoli bianchi. Raggiungibile solo attraverso il sentiero degli Infreschi o tramite imbarcazione.

• Baia degli Infreschi: spiaggia anch'essa pluripremiata da Legambiente come spiaggia più bella d'Italia, raggiungibile solo attraverso il sentiero degli Infreschi o tramite imbarcazione. La spiaggia è parte della riserva naturale di Cala degli Infreschi.

Tra le altre cose da vedere a Marina di Camerota troviamo sicuramente le numerossissime grotte marine di origine carsica e i sentieri naturalistici. Alcune delle grotte più note, visitabili con una delle numerosissime escursioni in barca troviamo la grotta degli Innamorati, la grotta del Pozzallo e la grotta della Cala.