Visitare le grotte di Palinuro con un escursione in barca
Scopri con un'escursione in barca uno dei fondali più belli del Mar Mediterraneo, tra grotte, anfratti e pareti rocciose che caratterizzano l'intero promontorio di Capo Palinuro: dichiarato più volte uno tra i siti naturali più suggestivi al mondo.
Esplora la Grotta Azzurra, la Grotta del Sangue e molto altro lungo la costa di Capo Palinuro
Lungo il frastagliato promontorio di Capo Palinuro, lungo circa 2 km, è possibile ammirare numerose meraviglie naturali, ovvero numerose baie, l'arco Naturale, mare con acqua cristallina, spiagge meravigliose e suggestive grotte marine, che ogni anno attirano migliaia di visitatori.
Attraverso una meravigliosa escursione in barca a bordo di un gozzo di legno è possibile scoprire il meglio di questo angolo di paradiso, tutte le grotte di Palinuro, e fare un bagno nelle acque cristalline del Cilento.
Le Grotte di Palinuro
1. Grotta Azzurra
La Grotta Azzurra, senza dubbio la più nota di Capo Palinuro, deve il suo nome alle intense tonalità azzurre delle sue acque. Queste variopinte sfumature sono effetto di rifrazione dei raggi solari che, penetrando all’interno della grotta lungo l’arco della giornata, danno vita ad un turchese panorama mozzafiato.
2. Grotta del Sangue
Contraddistinta da un affascinante alone di mistero scopriamo la cosiddetta “Grotta del Sangue”. Il suo particolare nome deriva dall’impressionante colorazione rossastra delle acque, riflesso di pareti rocciose ricche di ossido ferroso. Oltre a ciò, è possibile scorgere una singolare formazione calcarea al di sopra del livello del mare che ricorda la testa di un coccodrillo.
3. Grotta delle Ossa
Se siete amanti della Preistoria non potrete di certo rinunciare alle meraviglie celate all’interno della Grotta delle Ossa. Tra le sue pareti scorgerete fossili del Paleolitico, svariate conchiglie e numerosi resti animali incastonati tra le rocce della grotta.
4. Grotta Sulfurea o "Cala Fetente"
La Grotta Sulfurea, che accoglie i propri visitatori con una doppia arcata al suo ingresso, è più comunemente conosciuta come “Cala fetente” e viene ricordata per le sorgenti di acqua sulfurea presenti al suo interno. Le pareti rocciose infatti, sprigionano un caratteristico e profondo odore di zolfo.
5. Baia del Buon Dormire
La Baia del Buon Dormire, eletta da Legambiente una tra le spiagge più belle d’Italia nel 2014 è raggiungibile unicamente via mare e deve il suo nome ad un'antica usanza dei pescatori. Questi usavano rifugiarsi nella baia durante le tempeste, approfittandone per riposare. In aggiunta a ciò, di fronte alla baia sabbiosa è possibile ammirare un originale scoglio ricco di vegetazione, e per le sue sembianza è chiamato scoglio del “Coniglio”.
Come raggiungere le grotte di Palinuro
Palinuro dista 160 minuti di auto da Napoli, 120 minuti da Salerno, 80 minuti da Paestum e 40 minuti da Sapri.
Per chi proviene da Salerno, è possibile uscire dall'autostrada A3 a Battipaglia e da li imboccare la SS18 in direzione Agropoli, Vallo della Lucania. Una volta arrivati a Poderia, proseguire in direzione Palinuro sul SR 562.
Per chi proviene da Sud in A3, prendere l'uscita autostradale Buonabitacolo e proseguire sulla SS517 fino a Policastro Bussentino, per poi prendere la SS 18 fino a Poderia, proseguire in direzione Palinuro sul SR 562.